Conoscere a fondo la lingua inglese è sempre più importante dal punto di vista professionale, soprattutto se si lavora in campo economico-finanziario.
Operatori del settore banche, assicurazioni, agenti finanziari, consulenti e studenti di economia sono tenuti non solo ad avere una perfetta conoscenza delle regole grammaticali di base, ma anche e soprattutto a sviluppare lessico e competenze settoriali specifiche, che consentano loro di interagire efficacemente sul piano internazionale, di confrontarsi con clienti o partner esteri, di rimanere aggiornati sulle tematiche più importanti.
Ma conoscere l’inglese economico-finanziario è utile anche a chi vuole leggere un articolo dei principali quotidiani anglofoni comprendendo a fondo le dinamiche trattate. Si tratta di un linguaggio sintetico, denso di metafore ed espressioni idiomatiche, che si concretizza in una moltitudine di forme testuali proprie: tra le principali, ricordiamo i report e le presentazioni, le e-mail professionali, le analisi finanziarie.
Di seguito vogliamo aiutarti ad approcciare l’inglese economico-finanziario proponendoti le 10 parole più utilizzate in questo ambito, delle quali forse non conosci l’esatto significato. Dopo la spiegazione, troverai anche qualche esempio di frase tratto da testi reali, per comprendere l’uso del termine nel contesto.
Asset è una parola inglese che in italiano può essere tradotta con il termine cespite, o anche con attività (reale, materiale o immateriale o finanziaria). Viene utilizzato per indicare i valori materiali e immateriali facenti capo ad una proprietà. Costituisce un prestito linguistico: spesso viene utilizzata anche in italiano non tradotta.
È contenuta in diversi altri termini composti tra cui asset management (l’attività di gestione di un portafoglio di attività finanziarie svolta da un intermediario finanziario per conto terzi), asset allocation (scelta delle categorie di attività finanziarie nelle quali investire, nell’ambito della gestione di un portafoglio o fondo), o asset stripping (frazionamento dei beni di un’impresa di grandi dimensioni).
Share è l’azione, il titolo rappresentativo di una quota della proprietà di una società che dà diritto a un complesso di diritti amministrativi e patrimoniali.
Anche stock significa “azione”, e la differenza tra i due termini è molto sfumata. Solitamente e, si utilizza stocks per indicare in generale il pacchetto di azioni di un investitore, mentre shares per designare i titoli posseduti in una società particolare.
Prova a vedere quanto ne sai di Business English, mettiti alla prova con uno dei nostri test gratuiti online:
Due tra i più comuni termini borsistici prendono spunto dal mondo animale. “Bull market”, toro, significa “mercato in rialzo”: dalla parola deriva anche “bullish”, aggettivo che indica i segnali rialzisti. Al contrario, “bear market”, orso, è il mercato in ribasso, da cui i segnali “bearish”.
Curiosità: l’origine dei termini non è chiara, tuttavia molti ritengono che la scelta di questi due animali derivi dal modo in cui essi conducono gli attacchi. Il toro utilizza le corna in un movimento dal basso verso l’alto, come i prezzi che salgono; l’orso, al contrario, colpisce le prede o gli avversari con gli artigli sferrati dall’alto verso il basso, come le quotazioni di un titolo che scendono.
Benchmark, termine utilizzato ampiamente anche in italiano, è lo standard, il parametro di riferimento nella valutazione della prestazione di un titolo o di un fondo d'investimento o l'andamento del mercato in generale.
Da breakeven point, è il punto di pareggio, il fatturato minimo che consente di pareggiare i costi di una produzione industriale.
Audit è il processo di revisione contabile, ovvero l’analisi e valutazione di tutte le scritture contabili di un'impresa al fine di verificare la loro corrispondenza con l'andamento della gestione aziendale e con i corretti principi di tenuta contabile. È un’attività obbligatoria per le società quotate in Borsa, facoltativa per altre.
Default significa insolvenza, mancato rispetto di una delle clausole presenti in un accordo di prestito, come il mancato rimborso di una rata o il mancato pagamento di una cedola.
Terminiamo il nostro elenco delle 10 parole più utilizzate nell’inglese economico-finanziario con ROI, acronimo di Return On Investment, utilizzato anche in italiano oppure tradotto con “ritorno sugli investimenti” o “utile sul capitale investito”, che è l’indice di bilancio che identifica la redditività del capitale investito.
Dopo aver visto le parole più usate nel campo economico finanziario in inglese, se vuoi puoi migliorare il tuo Business English con il nostro corso English Fit for Business: