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Formazione per docenti: i corsi di inglese da non perdere

Scritto da WSEadm | 05/03/20 11.30

La formazione è un tassello importante della vita. Quando a scuola ci veniva insegnato che nella vita non si smette mai né di studiare né di imparare, non ce lo dicevano solo per farci paura e per farci pensare che non saremmo mai più usciti dal “tunnel” fatto di ore sui libri, di verifiche e di interrogazioni. La vita è sempre in continua evoluzione, non si studia mai abbastanza e non è mai troppo tardi per imparare qualcosa di nuovo.

Si può imparare qualcosa che ci è assolutamente sconosciuto, per aprirci le porte a qualcosa che non conoscevamo prima. Si può studiare per migliorare una parte di noi in cui pensiamo di essere un po' indietro. Si può studiare perché ci serve per avere un avanzamento di carriera o una promozione sul posto di lavoro. Si può imparare per piacere, per la voglia di scoprire sempre cose nuove e di sapere almeno un po' di ogni cosa. Oppure si può imparare perché l’ambito di cui ci occupiamo è in continua evoluzione e quindi bisogna essere sempre all’erta, sempre sul pezzo, aggiornandosi continuamente per non farsi trovare mai impreparati. E questo è tanto vero per un insegnante quanto, ad esempio, per un medico.

La formazione costante è, dunque, un elemento importante, a maggior ragione per chi nella sua vita si occupa di educare qualcun altro, di trasmettere il suo sapere agli altri, di insegnargli qualcosa. Ci sono poi alcuni argomenti, materie, discipline che oltre a essere importanti danno qualcosa in più. Prendiamo l’inglese, che oltre a “fare curriculum”, dà anche più chance alle persone che lo parlano da vari punti di vista: culturale, lavorativo, personale… 

Ed è per questo che la formazione è importante per i docenti: sia per avere delle opportunità in più nel mondo dell’insegnamento, sia per conoscenza personale.

 

Corsi di inglese per docenti di altre materie

Qualsiasi cosa tu insegni, sappi che l’inglese è importante. Se insegni scienze, ad esempio, potresti voler approfondire le tue ricerche sia per avere una preparazione maggiore sulla tua materia, sia per poter raccontare delle chicche ai tuoi studenti (si sa, infatti, che la loro attenzione va tenuta costantemente viva, e cosa c’è di meglio di alcune curiosità per attirare la loro attenzione?). Leggendo i paper, gli articoli di ricerca specifici scritti prevalentemente in lingua inglese, noterai che non è difficile come sembra e che molti termini ti suonano familiari. Si tratta di quelle parole che derivano dal latino, utilizzate principalmente nel linguaggio formale e scientifico. Perciò, se il tuo obiettivo è quello di frequentare un corso di inglese per migliorarti, pensa che ti tornerà anche utile anche nel momento in cui vorrai approfondire un argomento nuovo inerente alla tua materia di insegnamento. In questo caso, potrebbe bastarti un classico corso di inglese per raggiungere il livello B2.

 

Se stai pensando ad iscriverti ad un corso di inglese per raggiungere il livello richiesto visita la nostra pagina dei corsi 

 

Corsi di inglese per docenti di inglese

Se sei già un docente di inglese, potresti voler frequentare un corso di inglese per vari motivi: se insegni all’estero, ad esempio, potresti aver bisogno di certificazioni aggiornate (i principali esami che attestano la conoscenza della lingua inglese rilasciano una certificazione che non ha scadenza, ma sul posto di lavoro potrebbero richiederti che non sia più vecchia di due anni!); se, invece, insegni a degli studenti che hanno una necessità specifica – avvocati, economisti – potresti voler approfondire al meglio il lessico per offrire loro la migliore preparazione possibile; oppure, semplicemente senti che per dare il meglio nel tuo lavoro è importante non fermarsi mai e quindi frequentare di tanto in tanto dei corsi più o meno specifici, che trattino un argomento che conosci meno o che prenda in considerazione più lo speaking rispetto alla grammatica su cui ormai ti senti ferratissimo. In questo caso sarebbe utile frequentare direttamente un corso all’estero, oppure affidarti a quelle scuole certificate i cui corsi siano tenuti da insegnanti madrelingua che possano aiutare al meglio anche chi, come te, parte da un già ottimo livello di inglese.

 

Corsi per acquisire punteggio

Un altro caso per cui potresti voler frequentare un corso è per acquisire punteggio. Diciamoci la verità, sono in tanti a voler prendere una certificazione o un attestato solo per questo motivo, ma se trovi il corso giusto, quello più adatto a te, vedrai che imparare o migliorare il tuo inglese non sarà più solamente per avere qualcosa in più, ma sarà anche divertente. Per acquisire punteggio, è importante frequentare dei corsi che solitamente prevedono un esame finale e una certificazione ufficiale (ad esempio TOEIC, TOEFL, IELTS).  Per un approfondimento sulle certificazioni di inglese leggi il nostro articolo "Quali sono le certificazioni di inglese più richieste nel mondo del lavoro?".

Se, invece, il tuo obiettivo generale è quello di conoscere la lingua, allora la scelta sarà più ampia.

 

L’insegnamento CLIL

CLIL è un acronimo che sta per Content and Language Integrated Learning e, per farla breve, mette insieme le due modalità appena spiegate, ossia insegnare una materia che non sia una lingua straniera in lingua straniera. Ormai si tratta di un obbligo durante l’ultimo anno delle scuole superiori (l’Italia è il primo Paese dell’Unione Europea ad aver introdotto l’insegnamento CLIL in maniera obbligatoria nelle scuole superiori) in modo da migliorare sia l’apprendimento dell’inglese che della materia sotto studio. Il docente CLIL per poter insegnare deve necessariamente attestare di conoscere sia la materia di studio, sia la lingua in cui lo insegna. E se per la materia di studio bastano i CFU tradizionali del proprio corso di laurea, per quanto riguarda la lingua straniera è necessario essere in possesso di un livello C1 del CEFR (Common European Framework).

 

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