Al giorno d’oggi, migliorare la propria conoscenza dell’inglese è fondamentale per qualsiasi professione. Non fanno eccezione gli architetti, che sempre più spesso si trovano ad operare in un contesto internazionale e che devono ampliare le proprie competenze linguistiche per tenersi aggiornati, per poter comprendere le necessità dei clienti, per utilizzare i più avanzati strumenti professionali e anche per trovare lavoro all’estero. Vediamo più da vicino queste tematiche e le caratteristiche dei corsi tecnici per perfezionare l’inglese se sei un architetto.
Architetti: perché perfezionare l’inglese?Se sei un architetto, sai bene che le motivazioni per migliorare il tuo inglese possono essere molteplici.
- L’aggiornamento professionale - Prima di tutto le riviste di settore parlano sempre di più questa lingua: per conoscere e saper interpretare le nuove tendenze quindi, è necessario parlarla. Nessuno vuole rimanere indietro!
- I clienti internazionali - La clientela è sempre più internazionale, e saper interpretare perfettamente i desideri di ogni cliente non è semplice se una barriera linguistica si frappone fra voi.
- La necessità di lavorare all’estero - Sono sempre di più i professionisti che decidono di lasciare l’Italia per cercare lavoro all’estero. Secondo un recente studio elaborato dall’Architects’ Council of Europe, l’indice di soddisfazione degli architetti italiani nei confronti del proprio lavoro è basso, al punto che il 40% di loro desidera trasferirsi in altre nazioni. Perché? Prima di tutto per la saturazione del mercato nel nostro paese, dove l’offerta di professionisti è di molto superiore alla domanda e dove, per questo, si assiste a una concorrenza molto agguerrita e talvolta a una gara al ribasso nei prezzi. Lo studio del Council, poi, sottolinea come gli architetti italiani ritengano le proprie retribuzioni eccessivamente basse, soprattutto in relazione all’impegno lavorativo che è invece ingente (e molto spesso supera le canoniche 40 ore settimanali). L’esperienza all’estero, anche se non definitiva, è inoltre considerata uno step fondamentale per la crescita professionale, per le opportunità di conoscere nuove culture, nuovi approcci e nuove tecniche. Stimola la creatività e permette nuove possibilità di networking tra professionisti.
- I software in inglese - Ma c’è un altro grande motivo che può spingere un architetto a migliorare il proprio inglese: la necessità di utilizzare quotidianamente i diversi software professionali che parlano questa lingua, e che non possono essere utilizzati nel pieno delle loro potenzialità se non la si conosce.
Vuoi sapere perchè è importante conoscere l'inglese a lavoro? Leggi il nostro articolo dedicato all'inglese scientifico e professionale.
Architetti: migliorare l’inglese con la formazione professionale
Al pari di diverse altre categorie professionali, anche gli architetti hanno l’obbligo di frequentare corsi di Formazione Professionale Continua (FPC), introdotto dall'articolo 7 del Decreto del presidente della Repubblica 137/2012. In particolare, per conservare la propria iscrizione all’albo professionale è necessario maturare 60 crediti formativi (CFP) in un triennio, con un minimo di 15 crediti annuali.
In questo contesto, sono molti i professionisti che scelgono di assolvere il proprio obbligo frequentando un corso di inglese specifico per architetti. Nel selezionare i corsi più validi, è necessario verificare che essi siano autorizzati e accreditati dall’Ordine Nazionale.
Se non conosci il tuo livello di inglese fai il test online o vieni in uno dei nostri centri:
Corsi tecnici di inglese per architetti: i contenuti
Quali argomenti deve affrontare un corso tecnico di inglese per architetti? Prima di tutto, il corso deve avere lo scopo di aggiornare e aumentare la padronanza della lingua, sia per quanto riguarda le capacità di lettura e scrittura che quelle di comprensione ed espressione orale.
Ma andando più nello specifico, i migliori corsi per architetti sono quelli in grado di ampliare la conoscenza lessicale specialistica di chi lo frequenta, focalizzandosi in particolare sull’inglese per la progettazione e le costruzioni, un patrimonio di termini ed espressioni propri del settore.
Il corsista deve arrivare a conoscere perfettamente tutti i vocaboli fondamentali da utilizzare nella progettazione e in cantiere, ma anche ad utilizzare in modo appropriato modi di dire consoni alle situazioni professionali, atteggiamenti da tenere all’estero ed esercitarsi nella costruzione di frasi, per poter fare dell’inglese la sua lingua di lavoro quotidiana.
Importante anche che il corso di inglese per architetti preveda l’approfondimento del Business English, e in particolare di quelle competenze fondamentali per avviare nuovi rapporti di lavoro o instaurare collaborazioni: preparare il proprio CV e portfolio, discutere il contratto e le relative condizioni economiche, organizzare e tenere un meeting, presentare un progetto e così via.
Una parte del corso potrà concentrarsi poi su tematiche relative al marketing dello studio, affrontando i vari strumenti di comunicazione, le brochure, gli annunci pubblicitari e il linguaggio più efficace da utilizzare al loro interno. Per un architetto può essere talvolta necessario anche utilizzare l’inglese per organizzare eventi, preparare comunicati stampa, aggiornare il proprio sito web rendendolo accessibile alla clientela internazionale oppure interagire in modo fluido sui social media, ormai strumento di promozione indispensabile.
I migliori corsi per architetti sono in grado di trattare tutte queste tematiche in modo interessante e completo con la possibilità di essere seguiti anche in modo flessibile approfittando di piattaforme multimediali e contenuti online. Un aspetto fondamentale per chi lavora e non ha tempi fissi da dedicare alla formazione.
Corsi di inglese per architetti: la certificazione finale
Cosa ottieni alla fine del corso? Le migliori scuole di inglese sono quelle che rilasciano un attestato di partecipazione, ma anche la possibilità di conseguire una certificazione ufficiale afferente al Common European Framework (sistema internazionale di certificazione), che sia poi facilmente riconosciuta e spendibile nel mondo del lavoro.
Si tratta di un biglietto da visita importante, sia che tu voglia trasferirti stabilmente all’estero sia che desideri una crescita professionale che abbia radici in Italia, ma che guardi al mondo con interesse e competenza.
Con Wall Street English porti il tuo inglese al livello successivo! Con oltre 400 centri nel modo e più di 40 anni di esperienza, Wall Street English è leader indiscusso nel campo dell'insegnamento lingua! Per migliorare il tuo inglese da usare nel tuo lavoro, affidati al nostro corso: