LA STRADA DEL SUCCESSO
INIZIA DA QUI

Corsi di inglese per aziende: in che cosa consistono davvero?

Pubblicato il 17/09/20 12.30

Corsi di inglese per aziende: in che cosa consistono davvero? - Wall Street EnglishLa conoscenza dell’inglese al giorno d’oggi è una leva fondamentale per la crescita e la produttività di qualsiasi azienda. 

È un importante vettore di innovazione, capace di aprire nuovi sbocchi commerciali, nuove possibilità di collaborazione all’estero, in generale nuove prospettive. 

L’inglese è la lingua franca della comunicazione a livello globale, ma anche la lingua della tecnologia e della ricerca, in ogni settore. 

È, inoltre, sempre più la lingua del business, indispensabile se si vuole concludere affari all’estero, cercare nuovi fornitori e clienti, aprire la propria azienda a una dimensione internazionale. 

Non stupisce, quindi, che un numero sempre crescente di imprese decida di organizzare corsi di inglese aziendali, indirizzati a tutti i livelli, dal più basso al top management. 

Ma in che cosa consistono davvero questi corsi? Vediamo insieme le loro caratteristiche. 

L’obiettivo dei corsi di inglese per azienda

I corsi di inglese organizzati in azienda possono essere concepiti per fornire un primo approccio alla lingua per i principianti che vi si avvicinano per la prima volta (pensa, per esempio, al caso di una segretaria di un’azienda locale che si apre a nuovi clienti esteri, e che deve imparare a comunicare con loro), per rinfrescare le conoscenze di chi ha già studiato inglese (magari solo a livello scolastico), o per chi possiede già una buona competenza linguistica ma deve approfondire qualche linguaggio o skill specifica

Sempre più spesso, per esempio, il contesto lavorativo richiede la perfetta padronanza del Business English, quel linguaggio settoriale utilizzato nelle comunicazioni tra imprese e professionisti e dotato di un proprio patrimonio di termini specifici ed espressioni tipiche. 

Gli obiettivi, quindi, possono essere molteplici: il primo fondamentale step nella pianificazione dei corsi di inglese risiede nell’identificazione delle reali esigenze aziendali al fine di stabilire quali aspetti professionali sia necessario affrontare e sviluppare. 

Occorre costruire un progetto formativo che miri al raggiungimento di un obiettivo linguistico chiaro e definito, che può ovviamente variare a seconda del ruolo ricoperto in azienda e al livello di competenza linguistica di partenza. 

Corsi di inglese per aziende: come sono strutturati

L’offerta di corsi di inglese per aziende è estremamente diversificata. In generale, si può distinguere tra:

  • Corsi in presenza

Si svolgono in aula, alla presenza di docenti qualificati che guidano le lezioni e con i quali i corsisti possono interagire per chiedere chiarimenti e spiegazioni. 

Possono essere organizzati nella sede del centro linguistico che li propone o direttamente in azienda. 

  • Corsi online

Grazie all’uso della tecnologia, i corsisti possono avere accesso ad una vasta serie di risorse online: audio e videolezioni, esercizi interattivi, podcast e così via. 

  • Corsi all’estero

In particolari situazioni, può essere utile una full immersion nella lingua con un soggiorno all’estero che proponga anche un corso intensivo di lingua (leggi anche "Quanti tipi di corsi di inglese per le aziende esistono?").

 

Indeciso su quale corso di inglese aziendale scegliere? Scopri tutti i corsi specifici per le aziende proposti da Wall Street English!

SCOPRI I CORSI DI INGLESE PER LE AZIENDE

Corsi aziendali di inglese: quali argomenti trattano?

Anche i contenuti dei corsi aziendali di inglese possono variare notevolmente a seconda delle esigenze aziendali. Oltre a dare buone basi nella lingua standard e al già citato focus sul Business English, essi possono approfondire e potenziare alcune skills (o competenze) particolari, utili per particolari ruoli.

 In particolare possiamo citare: 

  • english for management (l’inglese per i livelli più alti della dirigenza)
  • english for negotiations (l’inglese utilizzato dal management per gestire le contrattazioni commerciali)
  • english for sales (per chi opera nel settore commerciale-vendite)
  • english for meetings (da utilizzare in occasione delle riunioni aziendali)
  • english for presentations (per elaborare e presentare presentazioni)
  • english for job interviews (per il settore HR che si occupa dei colloqui per la selezione del personale)
  • english for telephoning (per le comunicazioni al telefono)
  • english for email (per le comunicazioni via posta elettronica)

Diversi corsi di inglese, poi, si concentrano sul vocabolario e sulla terminologia specifica del settore in cui la singola azienda opera. 

L’importanza della personalizzazione

Non esiste un’azienda uguale all’altra, e neanche un dipendente uguale all’altro. Le migliori scuole di lingue permettono di personalizzare il corso di inglese e di “cucirlo su misura” secondo le esigenze dell’azienda, sia riguardo ai contenuti che riguardo ai tempi e ai modi dell’erogazione. 

Il corso, infatti, deve inserirsi armoniosamente nella vita lavorativa dei dipendenti, già normalmente fitta di impegni e appuntamenti. Flessibilità, quindi, è la parola d’ordine fondamentale.

La certificazione finale

Alcuni corsi di inglese aziendali possono dare poi la possibilità di conseguire una certificazione ufficiale coerente con il Common European Framework of Reference for Languages (CEFR), standard elaborato dal Consiglio d’Europa per la valutazione della competenza in lingua straniera.

Ne esistono molte, alcune delle quali focalizzate sul Business English: TOEIC (Test of English for International Communication), BEC (Cambridge English: Business Certificates) e LCCI English for business (EFB). 

Se vuoi maggiori informazioni sulla certificazione TOEIC e sul corso di preparazione, visita la nostra pagina dedicata:

Corsi di inglese aziendali: come si finanziano?

Un ultimo accenno al finanziamento dei corsi di inglese, che possono essere organizzati anche in modo completamente gratuito grazie alla formazione finanziata dai Fondi paritetici interprofessionali nazionali per la formazione continua e il Fondo Sociale Europeo (FSE)

I primi sono organismi di natura associativa che impiegano una quota (lo 0,3%) dei contributi Inps versati dalle aziende per organizzare programmi di formazione a favore dei dipendenti delle aziende stesse. Le somme vengono poi erogate in Conto Formazione o in Conto Sistema.

Il Fondo Sociale Europeo è invece un fondo in cui confluiscono risorse comunitarie, che poi vengono impiegate dagli enti locali per organizzare corsi di formazione a cui le aziende possono aderire. 

Tra le varie possibilità di formazione che possono essere finanziate in questa modalità, i corsi di inglese sono sempre più richiesti dalle aziende italiane, per le possibilità di crescita che spalancano. Se vuoi saperne di più sulla formazione finanziata, leggi l'articolo "Formazione finanziata in Italia: come sfruttarla per la tua azienda".

 

 

Argomenti: Inglese per aziende, Inglese online