Presentarsi in inglese è una delle conversazioni tipiche delle prime lezioni in tutti i corsi.
Tramite la presentazione introduci te stesso e rompi il ghiaccio con gli altri, facendo il primo passo per diventare more self-confident e creare quell’atmosfera necessaria a dissipare l’imbarazzo e rendere più fluida la conversazione nelle lezioni a venire.
Presentare se stessi in un “ambiente controllato” con l’insegnante che ti offre supporto nell’esposizione è molto rassicurante, ma quando ti trovi in un ambiente reale, con veri stranieri, come procede la tua presentazione? Ti senti in preda all’ansia?
Esercitarti a parlare in inglese, in particolare a parlare di te, ti aiuta a superare gli ostacoli dettati dall’insicurezza, dall’emozione e dai vecchi preconcetti che si imparano generalmente riguardo alle espressioni inglesi.
Ecco come un corso di inglese B1 ti aiuta a presentarti senza commettere errori
Evita di imitare James Bond. Si proprio lui James Bond! Se pensi che gli inglesi siano soliti presentarsi come faceva 007: - “My name is Bond, James Bond”, ci dispiace, dobbiamo smontare il mito, non è così.
Anche se detto da Sean Connery suona perfettamente, nella vita reale nessun inglese usa questa formula. Pensa a come ti presenti in italiano. Diresti mai: - “Il mio nome è Mario Rossi”? Ovvio che no.
Un corso di inglese livello B1 ti aiuterà a capire come iniziare una conversazione, presentandoti in modo corretto in relazione al contesto e permettendoti così di rompere il ghiaccio (to break the ice)
Quando sei sul campo può essere utile seguire una guida e anticipare ai tuoi interlocutori che non sei molto pratico dell’inglese (I’m still learning English - Sto ancora imparando l’Inglese).
Ti sorprenderai nel vedere quante altre persone non madrelingua inglesi si appoggiano ad indicazioni che potresti imparare seguendo le lezioni. Vediamone alcune:
- Ricordati di salutare quando ti presenti
Saluta proprio come faresti in italiano, perché anche in inglese la mancanza di un saluto è segno di poca cortesia:
- Hi, I’m Mario - Ciao, sono Mario
Esprimi il tuo piacere nel conoscere l’altra persona:
- Nice to meet you / Pleased to meet you - Felice di conoscerti / Piacere di conoscerti
- How do you do you? - Cosa fai? (molto formale, adatto ad ambienti di lavoro)
- How are you? - Come stai, come va
Gli italiani non usano dire “Cosa fai” e non dicono nemmeno troppo spesso “Come stai” se non sono realmente interessati a saperlo. In italiano l’intercalare più diffuso è “Come va”.
Per i popoli di lingua anglofona, in particolare per gli americani, chiedere “How are you? - Come stai?” è addirittura un saluto sostitutivo rispetto ad “Hi/Hello”.
Tra i convenevoli informali puoi sentirti dire:
- How are you doing? - Che stai facendo?
- How is it going? - Come procede?
- What’s up? - Che c’è?
- Howdy? (slang colloquiale che sta per “How do you do?”)
A queste espressioni potresti rispondere con un semplice:
- I’m fine, thanks - Sto bene, grazie
Puoi rispondere anche con:
- I’m alright - Tutto ok
- I’m good - Tutto bene
- I’m doing well - Alla grande
Soprattutto puoi rispondere con un altro “How are you”, perché, come detto, si tratta di un semplice saluto e non è, quindi, necessario dare effettivamente informazioni sul proprio stato
Testa il tuo livello di inglese e scopri il corso di inglese che fa per te:
Cosa imparerai in un corso di inglese livello b1
Il ciclo di studi ti permetterà di rafforzare le espressioni fondamentali nell’approccio agli altri. Ecco qualche esempio:
- Where are you from? I’m from… - Da dove vieni? Io sono di...
- How old are you? - Quanti anni hai?
- What’s your job/business? - Che lavoro fai?
- What’s your deal? - Di che ti occupi?
Seguendo le lezioni di inglese B1, sarai sempre più capace di conversare in inglese. Potrai rapportarti al tuo interlocutore senza timidezza, con la convinzione di chi sa cosa sta dicendo.
Sembra poco ma non lo è. Questo approccio verso la lingua d’Oltremanica ti consentirà di toccare argomenti su cui discutere in scioltezza.
Potrai acquisire nozioni sempre più avanzate, che ti permetteranno di interagire agilmente con gli altri.
Capirai anche come mantenere un dialogo chiedendo spesso l’opinione del tuo ascoltatore con frasi come:
- What do you think about it? - Cosa ne pensi?
- What’s your opinion? - Che te ne pare?
E anche queste, che ti daranno un tono più spigliato:
- I like your jumper / shoes! - Mi piace la tua felpa! / Mi piacciono le tue scarpe!
- Where did you buy it / them? - Dove l’hai comprata? / Dove le hai comprate?
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Quali sono gli argomenti da evitare durante una conversazione di Inglese
I teacher di Wall Street English ti spiegheranno che gli inglesi non amano domande troppo personali, per cui potrai capire quando non è il caso di fare domande riguardo:
- la vita sentimentale;
- il denaro;
- la salute.
Frequentando un ciclo di lezioni di inglese per il livello b1, acquisirai non soltanto lezioni di grammatica, ma avrai anche modo di intuire cosa è gradito e cosa no nel mondo anglofono. Grazie all’esperienza di insegnanti madrelingua avrai un quadro dettagliato delle usanze inglesi!
Scoprirai per esempio che la stretta di mano (handshake) è un’usanza comune anche tra i sudditi di Sua Maestà, ma che conviene limitarsi a questa perché gli inglesi non sono noti per le loro manifestazioni di affetto, per cui non eccedere con baci e abbracci.
Il metodo Wall Street English si basa sulla teoria dell’acquisizione naturale della lingua inglese, attraverso simulazioni di vita reale, in un contesto nel quale si parla esclusivamente inglese.
Una full immersion che ti consentirà, non solo di apprendere la lingua inglese, ma di imparare a usarla con sicurezza in ogni situazione.