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Inglese per HR: parlare dello stipendio e delle condizioni di lavoro

Pubblicato il 30/11/17 10.54

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Se lavori nel campo delle risorse umane, ti troverai quotidianamente a contatto con dipendenti (attuali o potenziali) e con diversi temi inerenti al loro lavoro e alle loro performance. Nel processo di selezione del personale, ma anche nella vita aziendale, sono molteplici le competenze che devi mettere in gioco.

L’abilità linguistica è sicuramente una di queste, specialmente la conoscenza della lingua inglese (e non solo se lavori in un’azienda multinazionale): in un contesto ormai sempre più globalizzato, l’inglese è ormai la lingua franca del business, della comunicazione tra aziende, dell’innovazione.

Di seguito vogliamo fornirti dunque alcuni spunti di riflessione ed elencarti una serie di frasi in inglese utili nell’ambito di un colloquio per parlare dello stipendio e delle condizioni di lavoro con il candidato.

In questo articolo troverai:

  • L’aspetto economico
  • Le condizioni di lavoro
  • Condizioni particolari
  • Conclusione del rapporto di lavoro
  • Alcune domande utili

Soprattutto negli ultimi anni, conoscere il Business English è un requisito essenziale per operare in aziende multinazionali o in contesti internazionali: per questo, se non possiedi una conoscenza approfondita dell’inglese, o anche se ne hai una conoscenza prettamente scolastica, può essere utile seguire un corso di formazione specifico, facendo riferimento ad un ente accreditato (sostenendo eventualmente anche un esame che ti fornisce una certificazione apposita). La formazione nel Business English è un titolo che rappresenta un importante valore aggiunto a livello di Curriculum Vitae.

Di seguito ti proponiamo degli esempi di conversazione in Business English, da cui potrai trarre importanti spunti: fai attenzione ai toni utilizzati, alle espressioni idiomatiche, alle abbreviazioni.

 

L'aspetto economico

La retribuzione è uno degli argomenti più delicati da affrontare nel corso di un colloquio di lavoro o di un confronto con un dipendente. Occorre quindi utilizzare un linguaggio preciso e dettagliato. 

Salary, wage, reward, compensation or remuneration?

Quale termine utilizzare per parlare al dipendente (o al candidato) della retribuzione economica? 

  • “Wage” è il termine più tradizionale, utilizzato soprattutto in passato per i compensi erogati al lavoratore con scadenza fissa (ma non necessariamente mensile);
  • “Salary” indica lo stipendio mensile fisso.
  • Ultimamente, soprattutto se il rapporto di lavoro non si inquadra nelle categorie più rigide e tradizionali, vengono sempre più utilizzati i generici "reward", "compensation" o "remuneration"

 

Parlare di cifre e numeri

La discussione sullo stipendio dovrà ovviamente includere cifre e numeri riguardanti la retribuzione del personale ma anche gli obiettivi aziendali, che magari saranno già stati anticipati nell’annuncio di lavoro. Ecco uno schema che ti spiega le abbreviazioni più utili in questo frangente:

  • thousand € 30 k → thirty thousand euros
  • million € 10 m → ten million euros
  • bn  billion € 4 bn → 4 billion euros
  • pa  per annum € 30.000 pa → thirty thousand euros per annum
  • ph  per hour € 15 ph → fifty euros per hour
  • inc  including € 30.000 inc benefits → thirty thousand euros, including benefits

Il "net annual salary" è lo stipendio annuo netto, mentre il gross annual salary è quello lordo.
Se desideri soltanto fornire un’approssimazione delle cifre in gioco, puoi parlare di “salary range” o “wage band”, cioè una fascia di reddito, compresa tra un minimo ed un massimo.

Un altro termine che può esserti utile è “base wage rate” (o “base rate”): si utilizza per indicare il salario mensile (o la paga su base oraria) escludendo eventuali benefit, bonus o straordinari che vanno specificati in aggiunta.

To ask for/get a raise” è, invece, l’espressione usata per chiedere un aumento di stipendio. È molto probabile che il candidato al colloquio la utilizzi nel corso della vostra conversazione!
“Bonus”, in ultimo, è il termine utilizzato per indicare un elemento variabile della retribuzione, una somma aggiuntiva che verrebbe erogata al lavoratore al raggiungimento di determinati obiettivi aziendali.

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Le condizioni di lavoro

Il colloquio per l’assunzione di una nuova risorsa non verte mai solo sull’aspetto economico: deve necessariamente affrontare le condizioni di lavoro, la sede, gli orari, gli eventuali benefit aggiuntivi. Ecco il vocabolario che può esserti utile.

 

Gli orari

Gli orari di lavoro sono un aspetto fondamentale. Ecco alcuni termini utili in inglese (utilizzati spesso anche in italiano):

  • Full time (contract): contratto full time, in cui il lavoratore è impegnato per l’intera giornata lavorativa (che normalmente dura 8 ore)
  • Part time (contract): contratto che prevede che il lavoratore sia impegnato solo per una parte della giornata lavorativa.
  • Half time: convenzionalmente si considera half time un impiego equivalente al 50% del full time
  • Overtime: straordinari, lavoro svolto oltre il normale orario di lavoro. Spesso vengono pagati in aggiunta
  • Shifts: turni di lavoro
  • Flexitime (orari flessibili): possibilità concessa al lavoratore di organizzare la propria giornata lavorativa sulla base delle esigenze personali, fermo restando il monte ore prestabilito.
  • Compressed work week: modalità che consente di gestire l’orario lavorativo settimanale in modo differente da quello tradizionale, aumentando le ore lavorative in alcuni giorni e godendo di più giorni di riposo, senza variare il numero totale di ore lavorate settimanali
  • Flexible work arrangements: sono accordi con i quali l’azienda permette al lavoratore di organizzare la propria giornata in funzione delle proprie esigenze, attraverso gli orari flessibili, il telecommuting o la settimana corta.

In generale, i dipendenti sono sempre più interessati al work-life balance, cioè all’equilibrio tra lavoro e vita privata, visto come un bene prezioso da preservare attraverso la contrattazione con l’azienda.

I benefit

Nel corso del colloquio, è bene parlare anche dei cosiddetti non-salary benefits, cioè dell’insieme di beni e servizi che l'azienda concede al lavoratore in aggiunta alla retribuzione monetaria. I benefit possono essere delle più svariate tipologie. Ecco alcuni termini fondamentali da utilizzare in inglese:

  • Company car and company cell phone: auto e cellulare aziendali
  • Expense account: rimborso spese
  • Meal vouchers o food stamps: buoni pasto
  • Life insurance, dental insurance, accident insurance: assicurazione sulla vita, sulle cure dentali, sugli incidenti
  • Reimbursement of healthcare expenses: rimborso delle spese mediche
  • Equipment and software: dotazione e software
  • Flexitime and telecommuting: orari flessibili e telelavoro, o lavoro da remoto
  • Professional development courses: corsi di aggiornamento professionale o per la crescita professionale
  • Share options: possibilità di acquistare azioni della società a condizioni vantaggiose

 

Condizioni particolari

Ecco invece altri vocaboli utili per parlare delle condizioni di lavoro in situazioni particolari:

  • Maternity leave: congedo temporaneo concesso alle donne che diventano mamme, può essere di durata variabile
  • Sick leave: assenza per malattia
  • Promotion: promozione
  • Internship: tirocinio
  • Apprenticeship: apprendistato
  • Strike: sciopero
  • To transfer: trasferire
  • To carry out tasks: portare a termine dei compiti
  • To commute: fare il pendolare
  • To resume one’s job: riavere il proprio lavoro, riprendere il proprio lavoro
  • Vocational training: formazione professionale
  • Overworked: oberato di lavoro
  • Overstaffed: in esubero di personale
  • Workload: carico di lavoro
  • Underpaid: sottopagato
  • To take a day off: prendersi un giorno di ferie
  • To be paid piece-work: essere pagati a cottimo

 

Conclusione del rapporto di lavoro

 Quali termini utilizzare quando, per decisione di una o di entrambe le parti, il rapporto di lavoro si conclude? Ecco i più utili:

  • To fire/sack/dismiss somebody: licenziare
  • To make somebody redundant: licenziare per esubero di personale
  • To resign: dare le dimissioni, lasciare il lavoro in modo formale
  • To quit: lasciare il lavoro

 

Alcune domande utili

Infine, vogliamo elencarti alcune domande utili per comprendere le abilità e le attuali condizioni di lavoro di un potenziale dipendente.

  • Can you tell me a little bit about your current job? Potrebbe parlarmi un po’ del suo attuale lavoro?
  • Can you tell me about your previous experiences? Potrebbe parlarmi delle sue esperienze precedenti?
  • What do you work as? Che lavoro fa?
  • What do your responsibilities include? Quali sono le sue responsabilità?
  • What sort of problems do you deal with on a day-to-do basis? Con quali problemi ha a che fare quotidianamente?
  • What else does your job involve? Quali altri aspetti include il suo lavoro?
  • Do you ever attend meetings? Partecipa mai a riunioni?
  • Do you have to produce any reports? Deve produrre dei report?
  • What are the benefits you appreciate most? Quali benefit apprezza di più?

Sei pronto a condurre un colloquio di lavoro in inglese?

In bocca al lupo a te, ma anche al candidato che ti incontrerà! :-)

 

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Argomenti: Business English