Quanto è importante padroneggiare un buon livello di inglese?
L’inglese è diventata una presenza sempre più importante nella nostra cultura, al punto che non sarebbe un’esagerazione chiamarla la seconda lingua del mondo intero. Non a caso viene studiato in tutte le scuole, dalle elementari alle superiori.
Ma è abbastanza? Sempre più spesso la necessità di parlare inglese si fa strada in parti importanti della nostra vita e, non sempre un livello scolastico di conoscenza dell’inglese è sufficiente.
Nell’ambito lavorativo, ad esempio, padroneggiare un buon livello di inglese significa poter trattare con clienti stranieri ed affrontare compiti altrimenti impossibili. È molto spesso il fattore che fa la differenza tra l’ottenere o no una promozione.
In questo articolo parleremo dei modi migliori per pianificare il proprio studio e, degli esercizi e metodi pratici più efficaci per raggiungere un buon livello di inglese.
Wall Street English con il suo comprovato metodo basato su tecniche efficaci di apprendimento in modo naturale della lingua inglese è leader di settore a livello mondiale da oltre 40 anni. Visita la pagina dei nostri corsi e scegli quello più adatto in base alle tue specifiche esigenze.
Raggiungere un buon livello di inglese, ossia fissare i giusti obiettivi
Come prima cosa, è anzitutto fondamentale definire cosa si intende per “un buon livello di inglese”.
Essere in grado di viaggiare e farsi comprendere perfettamente all’estero? Parlare inglese fluentemente nel corso di una conversazione, di piacere o di lavoro?
La definizione non è oggettiva. Si applica a ciascuno in maniera diversa e, sono perciò diversi, i metodi necessari per raggiungere ciascun traguardo di conoscenza della lingua. Pertanto, è necessario aver chiaro cosa si vuole ottenere, prima di cominciare a studiare.
Stabilire un obbiettivo concreto da raggiungere è fondamentale per poter pianificare al meglio il nostro percorso di studi. Questo perché permette di:
- Non sprecare energie e progredire verso un qualcosa di concreto e tangibile;
- Calcolare con relativa precisione quanto tempo si impiegherà per raggiungere l’obbiettivo;
- Selezionare gli esercizi perfetti per il proprio tipo di studio.
Volendo fare un esempio, nel solo ambito dell’inglese usato per lavoro, basti pensare a come sia diverso il vocabolario da imparare per un ambiente medico rispetto a uno finanziario. Sono due percorsi di studio con notevoli differenze.
Un buon livello di inglese è quindi un concetto piuttosto soggettivo e, può variare molto da persona a persona. Questo articolo si concentrerà sul fornire tecniche e consigli adatti ad un ventaglio di situazioni il più ampio possibile.
Da dove partire: qual è il tuo livello di conoscenza di inglese?
Una volta stabilito l’obiettivo da raggiungere, il passo successivo è pianificare i propri studi. Come si arriva da quel che si sa a quel che si vuole sapere?
Per quanto possa suonare come un’ovvietà, una delle cose fondamentali da fare, in questa fase, è determinare con chiarezza il proprio livello di inglese di partenza.
Questo, di nuovo, permetterà di concentrare i propri sforzi. La stragrande maggioranza del materiale di studio delle lingue straniere in Europa si basa sul CEFR, il Quadro Comune Europeo. Questa tabella dei vari livelli di inglese è suddivisa in 6 gruppi:
- A1, il più basso;
- A2, sempre nella sfera dei principianti;
- B1, le basi del livello intermedio;
- B2 o intermedio avanzato;
- C1, per chi ha raggiunto una padronanza della lingua di alto livello;
- C2, il livello dei madrelingua.
Sapendo da quale gruppo si parte, sarà facilissimo trovare del materiale o dei corsi adeguati a passare allo step successivo. Ma come fare a determinare il proprio livello?
La soluzione più ovvia sarebbe un test di inglese online. Ne esistono moltissimi in rete, molti completamente gratuiti. Si possono fare velocemente, ricevere i risultati in modo rapido e avere la propria linea di partenza in pochissimi click.
Una volta conosciuti i risultati del test di inglese, si può scegliere se puntare a un livello intermedio o avanzato e, in generale ci si può concentrare su dove indirizzare il nostro percorso di studi.
Come migliorare in inglese: su cosa concentrarsi
Un percorso di studio può essere costruito in vari modi, ma tutti quanti condividono quattro parti fondamentali:
- La comprensione scritta, ovvero la capacità di leggere i testi scritti;
- La comprensione orale, il saper capire cosa ci viene detto;
- La produzione scritta, ossia il saper scrivere frasi e testi più complessi in inglese;
- La produzione orale, il saper comunicare verbalmente con gli altri.
Il quanto ci si voglia concentrare su un aspetto, piuttosto che su di un altro, dipende molto dal cosa si desidera ottenere dal proprio percorso di studio. Un buon consiglio sarebbe quello di portare avanti queste categorie equilibratamente: questo tende a dare risultati migliori e più completi.
La comprensione scritta è molto importante, soprattutto negli ambiti lavorativi accademici, di ufficio o in cui in generale si è spesso costretti a consultare testi e documenti di riferimento. Il saper leggere la lingua senza difficoltà, permette di interagire anche con la stragrande parte dei media tecnologici e digitali.
Di pari passo, la produzione scritta è l’altra faccia di questa medaglia. È altrettanto importante da padroneggiare questa parte, si pensi soltanto alla necessità di utilizzarla per lavoro (invio mail, conversazioni su chat di gruppo con colleghi all’estero o video call in lingua inglese con partner stranieri).
La comprensione e produzione orale, invece, sono le due parti fondanti della conversazione. Per chi desidera raggiungere un buon livello di conoscenza della lingua inglese, essere padrone di questi due aspetti della lingua è obbligatorio.
Una volta apprese queste abilità non ci si dovrà più preoccupare di restare imbarazzati durante le conversazioni e, si potrà accedere a moltissimi campi lavorativi che si concentrano sul contatto interpersonale.
Esercizi pratici per migliorare l’inglese
Una volta stabilito il proprio percorso di studi, non resta che trovare gli esercizi giusti. Ci sono moltissimi modi per esercitarsi e migliorare il proprio inglese, ciascuno più o meno adatto alle proprie circostanze ed esigenze. Ecco una lista dei più efficaci:
- Utilizzare materiale di studio tradizionale, come libri e manuali di esercizi;
- Leggere in inglese;
- Guardare film in lingua originale;
- Scrivere ogni giorno in inglese;
- Entrare in contatto con madrelingua e dialogare con loro.
Partendo dall’opzione più ovvia, lo studio tradizionale dell’inglese è certamente un metodo valido. Apprendere le varie regole grammaticali e sintattiche attraverso i testi scolastici adeguati al proprio livello, è pratico ed efficiente.
Un’altra cosa davvero utile è prendere l’abitudine a leggere in inglese, il più spesso possibile. Aiuterà moltissimo a potenziare il proprio vocabolario e, scegliendo i propri preferiti tra libri, riviste e quotidiani, sarà possibile imparare divertendosi.
Guardare dei film o video di YouTube in inglese è altrettanto utile per chi voglia superare un livello intermedio, perché aiuta ad allenare l’orecchio a cogliere i suoni della lingua. All’inizio ci si può aiutare con i sottotitoli per seguire meglio il testo.
Scrivere ogni giorno è fondamentale. Questo tipo di allenamento costringe ad utilizzare e mettere in pratica tutte le nozioni grammaticali studiate e, spinge a pensare in inglese. L’applicazione continua porterà sempre più spontaneità nell’articolare frasi in inglese.
Come esercitarsi a parlare inglese? A differenza dell’esercitarsi nella scrittura, non è possibile conversare da soli. In questo caso, esistono moltissime piattaforme online per entrare in contatto con persone di altre nazioni e allenarsi nel dialogo.
Tutti questi sistemi sono molto efficaci, ma a volte difficili da implementare senza l’aiuto di un tutor che possa supervisionare gli sforzi che si fanno. L’ideale potrebbe essere accompagnarli ad un corso di inglese intermedio o avanzato, dal vivo o online.
Seguire un corso di inglese online
Senza dubbio, se ci si chiede come migliorare il proprio inglese, un corso è un’opzione molto più efficace dello studiare da soli. Il seguire un corso porta vari vantaggi:
- Si ha una figura di riferimento che possa aiutare a capire le parti più difficili e correggere gli esercizi fatti;
- Si possono conoscere dei compagni di corso che condividano i nostri obiettivi e con cui potersi esercitare insieme;
- Si può studiare in un setting che mantiene alta la motivazione e incoraggia lo studio.
Le tipologie di corsi che si possono trovare in rete sono varie e si adattano a moltissimi tipi di esigenze, sia per quanto riguarda gli argomenti trattati, che per fattori come il prezzo e la durata.
Per ottenere un buon livello di inglese, tutti i metodi che abbiamo discusso sono validi ed efficaci. Ciascuno è pensato per migliorare una particolare sfaccettatura e, se utilizzati insieme col giusto equilibrio porteranno il tuo inglese a migliorare in tempi brevissimi.
Se vuoi avere un vantaggio in più, un corso di inglese online potrebbe rendere il tuo studio ancor più facile ed efficace.