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Inglese B1: prepara gli argomenti per il tuo test di livello

Pubblicato il 18/12/24 10.00

Inglese B1: prepara gli argomenti per il tuo test di livello - Wall Street English

Per cercare un lavoro, o iscriversi all’università all’estero, molto spesso è necessario ottenere certificazioni che attestino il proprio livello di lingua. Tra questi, c’è anche il B1, uno dei livelli di competenza linguistica definiti dal Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (CEFR). Questa certificazione corrisponde ad un livello intermedio, adatto per comunicare in situazioni quotidiane e lavorative.

A certificare il livello B1 di inglese c’è il PET, acronimo di Preliminary English Test: si tratta di un esame di inglese di Cambridge English di livello intermedio inferiore. Il superamento dell’esame di inglese PET, infatti, certifica la conoscenza della lingua proprio al livello B1.

Se devi conseguire questo diploma e hai bisogno di qualche dritta su come prepararti sei capitato nel posto giusto. Nei prossimi paragrafi faremo un ripasso generale degli argomenti che sicuramente ti verranno richiesti all’esame, cercando così di risolvere tutti i tuoi dubbi.

 

A cosa serve l’esame di inglese PET e cosa certifica?

Come dicevamo, il test PET certifica che chi supera la prova ha un livello di inglese pari al B1, corrispondente ad un livello di conoscenza intermedio. Ma cosa significa, esattamente? Quali competenze attestano questo livello? È presto detto! Ottenendo questo diploma potrai dimostrare che:

  • Sei in grado di seguire discorsi e conversazioni semplici, comprendendo le informazioni principali
  • Riesci a partecipare a conversazioni quotidiane senza troppi problemi e con una discreta fluenza
  • Riesci a leggere testi semplici comprendendo le informazioni principali
  • Sei capace di scrivere messaggi brevi, come e-mail e note personali, con un vocabolario semplice ma corretto.
 

Esame di inglese PET: come funziona e quanto dura?

L’esame è diviso in due parti, scritto e orale, ma viene svolto in un’unica prova dalla durata 75 minuti.

La parte scritta è a sua volta suddivisa in quattro ulteriori sezioni.

  • La prima (language use) consiste in 40 domande a scelta multipla, suddivise in tre esercizi: uno per la grammatica, uno per il lessico e un altro per l’uso della lingua.
  • Al language use, segue il reading durante il quale si dovranno leggere tre letture e rispondere a domande.
  • La terza parte consiste nel listening, con una serie di ascolti volti a verificare la comprensione globale e dei dettagli.
  • Infine, la quarta prova (writing) è suddivisa in domande di trasformazione (riformulare frasi) e la stesura di un testo di circa 100 parole, nel quale vengono valutati il linguaggio utilizzato e l’aderenza alla consegna.

La prova orale si svolge con due candidati alla volta ed è suddivisa in due parti. Nella prima, i due candidati dovranno interagire e intavolare una conversazione. In seguito, invece, ti verrà chiesto di descrivere e commentare immagini. 

La certificazione viene rilasciata quando il punteggio dell’esame è tra i 140 e i 152 punti e, in genere, il certificato è disponibile a partire da circa tre settimane dalla pubblicazione del punteggio.

Non sai qual è il tuo livello di inglese? Scoprilo nella nostra guida dedicata ai livelli: 

 

Ripassa la grammatica per superare l’esame PET:

La prima cosa da verificare prima di iniziare la preparazione per l’esame di inglese PET è la conoscenza delle regole grammaticali di base. 

Non conoscere correttamente la grammatica, infatti, significa esporsi al rischio di errori in tutte le branche della lingua che vengono esaminate durante il test: dallo speaking, al writing fino a passare alla comprensione scritta e orale. 

Iniziamo quindi il ripasso a partire dal primo elemento della grammatica necessario ad esprimersi correttamente: i verbi.

 

I tempi verbali

Attestando un livello intermedio della conoscenza della lingua inglese, durante l’esame per ottenere la certificazione PET ti verrà sicuramente chiesto di raccontare di eventi passati o descrivere piani futuri. Dovrai, quindi, essere in grado di destreggiarti perfettamente tra passato, presente, futuro e condizionale.

Present Simple e Present Continuous

Partiamo dall’inizio: questi sono i due tempi verbali che, in genere, vengono insegnati per primi, proprio perché sono i più utilizzati nella lingua. 

La struttura del Present Simple in inglese è molto facile da imparare. Viene utilizzato per descrivere azioni abituali, routine o eventi che accadono regolarmente. Si compone, semplicemente, del verbo nella sua forma base (forma infinita senza “to”). L’unica eccezione è la terza persona singolare (he, she, it), alla quale si aggiunge la desinenza “-s” alla fine del verbo.

Rome is the capital of Italy (Roma è la capitale d’Italia)
My mother works at the bank (Mia madre lavora in banca)
We visit our grandparents every Sunday (Andiamo a trovare i nostri nonni tutte le domeniche)

La forma negativa è simile ma viene aggiunto “do not”, solitamente contratto in “don’t” prima del verbo. Alla terza persona singolare diventa “does not”/“doesn’t”.

I don’t like wine (Non mi piace il vino)
She doesn’t like wine (A lei non piace il vino)

Nelle interrogative, il verbo viene collocato all’inizio della frase, seguito dal soggetto.

Do you like wine? (Ti piace il vino?)
Does she like wine? (A lei piace il vino)

Il Present Continuous si utilizza, invece, per esprimere azioni in corso al momento della conversazione. La sua struttura è leggermente più complessa del Present Simple ma è comunque una forma abbastanza facile e intuitiva. 

La forma affermativa è composta dal soggetto, il verbo “to be” al presente e la forma al gerundio.

I am writing a letter (Sto scrivendo una lettera)
He is writing a letter (Egli sta scrivendo una lettera)
They are writing a letter (Essi stanno scrivendo una lettera)

La forma negativa è praticamente uguale: basta aggiungere “not” prima del gerundio.

I am not writing a letter (Non sto scrivendo una lettera)
He is not writing a letter (Egli non sta scrivendo una lettera)
They are not writing a letter (Essi non stanno scrivendo una lettera)

Così come avveniva per il Present Simple, nella forma interrogativa il verbo viene collocato all’inizio della frase, seguito dal soggetto.

Are you writing a letter? (Stai scrivendo una lettera?)
Is he writing a letter? (Egli sta scrivendo una lettera?)
Are they writing a letter? (Essi stanno scrivendo una lettera?)

Esiste anche una forma interrogativa negativa, solitamente utilizzata per chiedere conferma di qualcosa. La struttura è la stessa, inserendo però la forma negativa del verbo. Esempio: Aren’t you writing a letter?

Per saperne di più, ti rimandiamo al nostro approfondimento sul Simple Present e Present Continuous, nei quali potrai trovare anche alcuni esercizi.

Talking About the Past: i verbi al passato

Ci sono diversi tipi di tempi passati in lingua inglese. La scelta del tempo verbale dipende dal contesto e dal momento specifico a cui ci si riferisce nel passato.

Il Past Simple viene utilizzato per azioni o eventi che sono avvenuti e si sono conclusi in un momento specifico del passato. Si forma inserendo il soggetto, il verbo al passato (forma base del verbo + il suffisso “-ed” per i verbi regolari).

She wanted to go to the cinema (Lei voleva andare al cinema)
We watched the game last night (Abbiamo guardato la partita ieri sera)

Il Past Continuous si utilizza per descrivere azioni che erano in corso in uno specifico momento del passato. Si utilizza con il soggetto, il passato del verbo “to be” e il gerundio.

I was reading a book when the phone rang (Stavo leggendo un libro quando il telefono ha squillato)
They were driving in their car all afternoon (Stavano guidando la loro macchina tutto il pomeriggio)

Il Past Perfect si usa per indicare un’azione che è avvenuta prima di un altro evento nel passato. È costituito dal soggetto, la forma al passato di “to have” e il participio passato.

By the time I arrived, they had already eaten dinner (Quando sono arrivato, avevano già cenato)
She had finished her work before she left the office (Lei aveva finito il suo lavoro prima di lasciare l'ufficio)

Il Past Perfect Continuous viene utilizzato per descrivere azioni continue che erano in corso prima di un altro evento nel passato. La forma è costituita dal verbo “had been” con l’aggiunta del gerundio.

I had been studying for days before the exam (Avevo studiato per ore prima dell’esame)
They had been working on the project all week before they submitted it (Avevano lavorato al progetto per tutta la settimana prima di presentarlo)

Talking About Future Plans: parlare del futuro

Abbiamo ripassato il passato e il presente: ora tocca al futuro! Così come accade per il passato, esistono diversi tipi di verbi al futuro da utilizzare a seconda dei vari contesti.

Il Future Simple è la forma base del futuro. Si costruisce inserendo “will” prima della forma base del verbo.

I will visit you tomorrow (Domani verrò a trovarti)
He will read the book later (Lui leggerà il libro più tardi)

Il Future Continuous viene utilizzato per esprimere azioni future che saranno in corso ad un evento specifico del futuro. Questa forma è composta da “will be” + il verbo al gerundio.

At this time tomorrow, I will be flying to London (A questa stessa ora domani, sarò in volo per Londra)
While on holiday, I will be sleeping all day (Quando sarò in vacanza, dormirò tutto il giorno)

Il Future Perfect si usa per esprimere azioni future che saranno completate prima di un altro evento nel futuro. Si costruisce con soggetto + will have + verbo al participio passato.

I will have finished the assignment by tomorrow (Entro domani avrò finito i compiti)
By the end of the year I will have bought a new car (Prima della fine dell’anno avrò comprato una nuova auto)

Il Future Perfect Continuous viene usato per esprimere azioni future che saranno in corso per un periodo di tempo prima di un altro evento nel futuro. È composto dal soggetto + will have been + gerundio.

By the time the project is done, I will have been starting the next one (Quando il progetto sarà completato, avrò già iniziato il successivo)
He will have been working here for ten years next month (Il mese prossimo saranno dieci anni che lavora qui)

Infine, il Going to Future è una forma utilizzata per esprimere un’azione futura basata su intenzioni o piani già stabiliti. La sua struttura è abbastanza semplice: soggetto + presente del verbo “to be” + going to + forma base del verbo.

I’m going to send you a postcard (Ti spedirò una cartolina)
She’s going to attend Harvard University (Andrà all’università di Harvard)
They’re going to visit us next week (Verranno a trovarci la settimana prossima)

Se vuoi approfondire ulteriormente, ti rimandiamo a questo articolo nel quale troverai spiegazioni dettagliate su come formare il futuro in lingua inglese.

Conditional Sentences: what if?

Arrivati a questo punto, non ci resta che ripassare il condizionale. Questo tempo verbale viene utilizzato per esprimere situazioni o azioni che sono condizionate da un evento o una condizione come esprimere probabilità, desideri o speranze, formulare richieste o dare consigli. Esistono tre tipi principali di condizionale:

Lo Zero Conditional viene utilizzato per esprimere situazioni generali, fatti scientifici o leggi universali: l’azione o la situazione si verificano ogni volta che la condizione specificata è soddisfatta. Si costruisce utilizzando If + present simple, present simple.

If you leave ice cubes in the sun, they will melt (Quando lasci dei cubetti di ghiaccio al sole si sciolgono)
If you drive too fast, you get a speeding ticket (Se guidi troppo velocemente prendi una multa)

Il First Conditional è la forma più utilizzata del condizionale. Si usa per parlare di eventi o situazioni che potrebbero verificarsi in futuro in base a una condizione attuale o futura. Si costruisce utilizzando If + present simple + future simple con “will” o “be going to” oppure modali come “can”, “may”, e “must”.

If I pass the exam, I will celebrate (Se passo l’esame, festeggerò)
If you leave now, you can buy the bread before the bakery closes (Se esci di casa subito, potrai comprare il pane prima che la forneria chiuda)

Il Second Conditional si usa per parlare di situazioni impossibili o irrealistiche. La sua costruzione è data da If + past simple + would + forma base del verbo.

If I were the king, I would rule the country (Se fossi il re, governerei lo stato)
If I had a magic wand, I would wish for a billion dollars (Se avessi una bacchetta magica, desidererei un miliardo di dollari)

Il Third Conditional viene usato per descrivere situazioni ipotetiche o immaginarie del passato, ad esempio eventi che non sono realmente accaduti perché la condizione necessaria non si è mai verificata. La sua costruzione è formata da if + past perfect + would have + participio passato.

If I had passed the exam, I would have celebrated (Se avessi passato l’esame, avrei festeggiato)
If you had come, I would have introduced you to her (Se tu fossi venuto, te l’avrei presentata)

Esiste, inoltre, una forma di condizionale che combina elementi del Second e del Third: il Mixed Conditional. Si utilizza quando si vuole sottolineare un evento nel passato che ha rilevanza sul presente o sul futuro. Esistono due possibili strutture di questo tempo verbale: If + past simple, could/would have + past participle oppure If + past perfect + would/could + verbo.

If you had saved money, you would be able to go on vacation (Se tu avessi risparmiato denaro, ora saresti in grado di andare in vacanza)
If I were faster, I would have won that bid on ebay (Se fossi stato più svelto, avrei vinto quell’asta su ebay)

Se hai bisogno di aiuto, ti rimandiamo a questa pagina nella quale potrai esercitarti sulle varie forme di condizionale.

Scopri se la tua conoscenza è idonea per il livello B1-B2 grazie alla nostra simulazione online:

Argomenti: Inglese per studenti