Le temperature si stanno abbassando, le giornate sono sempre più corte e tra un po’ sarà Natale. Basta la parola stessa a darci delle immagini mentali molto forti: la neve, i regali, gli auguri, i pranzi familiari, le canzoni e i film natalizi. Natale è una festa molto radicata nella nostra tradizione e scandisce perfettamente la fine dell’anno. Ogni anno, ci ritroviamo tutti insieme tra amici e parenti per festeggiare questa occasione, scambiandoci auguri, abbracci, baci sotto il vischio e, soprattutto, tanti regali e tanto cibo!
Ogni paese festeggia Natale alla sua maniera, ma, grazie ai numerosi film, canzoni e serie TV, le tradizioni inglesi ormai fanno anche un po’ parte della nostra cultura. In questo articolo, ti mostreremo come festeggiano il Natale in Inghilterra. Potrai immergerti completamente nel clima natalizio, con canzoni, film e dolci!
In questo articolo troverai:
- Deck the halls: le canzoni natalizie inglesi più famose da cantare tutti in coro!
- Tradizioni di Natale inglesi: gli auguri del Re per un periodo sereno
- I dolci di Natale inglesi, le ricette più golose
Deck the halls: le canzoni natalizie inglesi più famose da cantare tutti in coro!
Una delle costanti dei festeggiamenti di Natale di tutto il mondo è quella di creare delle playlist di canzoni natalizie e di cantarle tutti insieme: magari durante un brindisi o facendo la ChiaraStella (Christmas Caroling). Il repertorio di canzoni natalizie inglesi è davvero molto ampio e ce ne sono per tutti i gusti, dalle più tradizionali a quelle più moderne.
Tra le canzoni di Natale classiche in inglese più famose, ci sono:
- “Jingle Bells”: talmente popolare da essere spesso cantata in Inglese anche in Italia, questa canzone è così semplice da venire utilizzata anche per insegnare l’Inglese ai bambini, grazie al lessico facile e in rima.
- “Rudolph, the Red Nosed Reindeer”: una canzone classica per bambini che, in tipico stile natalizio, offre anche una morale. Rudolph è una renna che viene presa in giro continuamente dai suoi simili per via del suo naso rosso, fino a quando Babbo Natale non la assolda proprio per trainare la sua slitta. Si tratta di un’altra canzone molto adatta per far esercitare la memoria ai bambini, visto che cita i nomi di tutte e 12 le renne che trainano la slitta!
- “Silent Night”: un altro grande classico natalizio, di origine austriaca. Questo canto è così famoso da avere addirittura acquisito lo status di patrimonio culturale dell’UNESCO.
- “We wish you a Merry Christmas”: un celeberrimo ritornello composto nel XIV secolo, veniva originariamente cantato dai poveri di fronte alle case dei ricchi per ricevere delle offerte.
- “Deck The Halls”: conosciuta anche come “Fa la la la la” per via del suo ritornello. Questa è una canzone un po’ particolare perché le parole, in realtà, fanno riferimento alla vigilia di Capodanno (New Year’s Eve). Ciò nonostante, è accettata tradizionalmente come canto di Natale a tutti gli effetti, probabilmente per l’invito nel testo di decorare la casa con il vischio.
Se, invece, vuoi qualcosa di più moderno, hai altrettanta scelta. Esistono moltissime canzoni inglesi natalizie pop che sono diventate così famose da essere divenute a loro volta dei tradizionali a tutti gli effetti. Tra questi, possiamo sicuramente citare:
- “Let It Snow! Let It Snow! Let It Snow!”: registrata originariamente da Vaughn Monroe, la canzone è in seguito divenuta nota grazie alle interpretazioni di artisti come Frank Sinatra e Dean Martin. Anche se, di fatto, il testo non fa riferimento al Natale, è comunque associata a questo periodo, grazie al suo tema invernale e alla sua diffusione radio durante la stagione festiva.
- “Happy Xmas (War is Over)”: scritta e cantata da John Lennon e Yoko Ono per protestare contro la guerra in Vietnam, questa canzone di Natale è ancora più appropriata in questi tempi così tumultuosi. È ottima anche per i buoni propositi, dato che il testo ci invita, effettivamente, a costruire un mondo migliore.
- “Last Christmas”: un classico degli anni ’80 dei Wham di George Michael, immancabile ai karaoke natalizi e non. Questa canzone è divenuta così popolare che evitarla sembra essere diventato impossibile: per questo, negli ultimi anni è stato organizzato un simpatico gioco chiamato “Whamageddon” nel quale vince chi riesce ad evitare di sentire la canzone prima del 25/12.
- “All I Want for Christmas is You”: un altro tormentone immancabile di tutti i natali. Accompagnata dalla bella voce di Mariah Carey, questa canzone è nota per arrivare ogni anno ai primi posti in classifica durante il periodo natalizio.
- “Cold December Night”: Natale, ormai, significa anche Michael Bublé. Infatti, il celebre crooner Canadese oggi è apprezzato soprattutto per le sue raffinate interpretazioni delle canzoni natalizie, per cui la sua presenza in questa lista è dovuta. Questo brano non è un classico ma un inedito scritto per il suo album “Christmas”.
Tradizioni di Natale inglesi: gli auguri del Re per un periodo sereno
Il Natale è uno dei periodi più amati dell’anno, soprattutto dai più piccoli, e gli inglesi non fanno eccezione. Le tradizioni natalizie inglesi, generalmente, assomigliano molto alle nostre: come noi, anche loro fanno il conto alla rovescia con l’Advent alendar, addobbano la casa, fanno l’albero natalizio e scrivono le letterine per Father Christmas e gli auguri scritti nelle Christmas Cards.
Detto questo, la cultura inglese ha delle particolarità che la rende unica rispetto al resto del mondo. Ad esempio, come sicuramente avrai visto in molti film o cartoni animati, loro appendono le calze per Babbo Natale, così come noi facciamo per la Befana. Se, poi, ti ritrovassi ad un pranzo natalizio, troveresti come segnaposto nel tuo piatto un Christmas cracker, un tubo colorato che, tirato alle estremità, si rompe facendo rumore.
Dopo pranzo, è tradizione riunirsi verso le 15 per ascoltare il discorso annuale del Re. Come l’anno scorso, anche quest’anno il discorso sarà tenuto da Re Carlo III, succeduto alla Regina Elisabetta II nel settembre 2022. Si tratta di un periodo storico molto particolare per l’Inghilterra: infatti, la regina, per ben quarantanove anni è entrata nelle case degli inglesi, diventando una parte importantissima del loro Natale.
Al termine del discorso del Re, ci si riunisce alle 18 per gustare il famoso Christmas tea, mangiando qualche altro biscotto e dolce natalizio.
I dolci di Natale inglesi, le ricette più golose
La più grande differenza tra i festeggiamenti Italiani e quelli Inglesi riguarda il menù del giorno di Natale. L’Inghilterra ha, infatti, una grande tradizione culinaria natalizia e i dolci di Natale inglesi sono la parte più importante di questa giornata magica. Tra i dolci più famosi, ci sono:
- Il Christmas Pudding: Il dolce perfetto da mangiare mentre si scartano i regali! Si tratta di un dolce tradizionale Inglese a base di uvetta, frutta secca, zenzero e cannella, dalla consistenza mista tra gelatina e torta. Viene solitamente realizzato durante la Stir-up Sunday, l’ultima domenica prima dell’Avvento con la partecipazione di tutta la famiglia.
- Il Ginger Bread: Chi non si ricorda il simpatico omino di zenzero presente nei film di Shrek? Secondo la leggenda popolare, viveva in una casetta in un bosco insieme a una donna anziana e a suo marito. Un giorno, mentre la donna preparava biscotti allo zenzero, uno di questi scappò dal forno temendo di essere mangiato. Sulle origini effettive del dolce, ci sono versioni discordanti: secondo alcune fonti è nato in Armenia, secondo altre in Gran Bretagna. Di certo, però, resta uno dei dolci più amati della tradizione inglese!
- La Carrot Cake: Un dolce che nasce nel Medioevo, la cui popolarità nel corso del tempo è cresciuta a tal punto da essere servita tipicamente anche nei bar e nei ristoranti. Inizialmente simile ad un pudding, la carrot cake nel tempo è stata riproposta in molti modi diversi, mantenendo comunque sempre la stessa ricetta di base.
Se vuoi imparare ad eseguire queste ed altre ricette natalizie, ecco un articolo che fa al caso tuo. Qui potrai trovare tutte le istruzioni per preparare questi gustosi dolci, tipici della tradizione natalizia Inglese ma universalmente buoni!
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