Grazie alla sua facilità di apprendimento e alla sua flessibilità, l’inglese è una delle lingue più versatili in assoluto. Nel mondo di oggi è la lingua del mondo del lavoro per eccellenza: è, infatti, la lingua utilizzata per l’informazione professionale, specialistica e scientifica ed è il linguaggio utilizzato per eccellenza nel commercio internazionale, nella scienza e nella tecnologia.
Avere un buon grado di conoscenza dell’inglese è quindi un investimento importante per il futuro lavorativo. Conoscere l’inglese offre vantaggi sia nella ricerca di lavoro che nelle diverse opportunità di lavoro all’estero, soprattutto in contesti aziendali che interagiscono con altre nazioni o multinazionali.
In questo articolo ti daremo alcune indicazioni su come orientarsi meglio tra i corsi disponibili, qualche tecnica per studiare meglio l’inglese per proprio conto e alcuni tra gli errori più comuni che si fanno quando si studia l’inglese.
In questo articolo troverai:
Innanzitutto, potrà rassicurarti il fatto che l’inglese è una delle lingue più facili da imparare. Si tratta di un linguaggio con una grammatica semplice e un sistema linguistico snello: nonostante abbia il più vasto vocabolario al mondo, molto spesso ci troviamo ad utilizzare la stessa parola sia come sostantivo che come verbo.
Ci sono diversi modi per studiare l’inglese in maniera efficace senza il bisogno di dannarsi sui libri:
Nei prossimi paragrafi approfondiremo meglio questi aspetti dell’apprendimento.
Per capire meglio a quale corso di inglese iscriverti o quale materiale di studio utilizzare per prepararti, è necessario che tu abbia un’idea chiara di quale sia il tuo livello di partenza. Il CEFR (Quadro comune europeo di riferimento per le lingue) adotta i seguenti livelli come standard riconosciuti a livello internazionale:
Metti alla prova il tuo inglese e vedi se riesci a superare questo test di livello C1-C2:
Questi livelli certificano il grado di conoscenza nelle abilità di writing, listening, reading e speaking. Solitamente, quando ci si iscrive ad una scuola di inglese, viene svolto un test di ingresso, proprio per testare le capacità del candidato e capire quale sia il corso più adatto alle sue esigenze.
Se ti manca il tempo per studiare l’inglese come vorresti, non preoccuparti. Oltre ai metodi tradizionali, come i corsi e le lezioni private, ci sono molti approcci innovativi, divertenti e persino gratuiti che ti aiuteranno a migliorare l’inglese in maniera rapida e naturale. Ecco alcuni suggerimenti:
Se ti interessa l’argomento seguendo questo link, potrai leggere una lista di metodi innovativi per esercitarti in inglese in maniera efficace.
Anche se, come dicevamo, l’inglese non è particolarmente una lingua difficile da imparare, lo studio può comunque rivelare le sue difficoltà ci sono alcune cattive abitudini nelle quali è molto facile incappare.
Ecco alcune cose a cui dovrai fare attenzione:
Quando si studia l'inglese, è fondamentale scegliere gli esercizi in base alle proprie conoscenze e al proprio livello. Dato che le certificazioni in lingua valutano le quattro aree di competenza (reading, writing, listening e speaking) bisogna dare uguale importanza a ciascuna di queste.
Ecco alcuni consigli a seconda dei vari livelli di conoscenza; come riferimento utilizzeremo gli standard del CEFR che abbiamo elencato in precedenza.
Se hai bisogno di ulteriori consigli, ecco una interessante guida nella quale troverai come scegliere gli esercizi di inglese al tuo livello. Nei prossimi paragrafi, ti illustreremo quali sono alcune delle risorse migliori che puoi utilizzare per lo studio.
Esercitarsi nel reading è fondamentale: aiuta, infatti, ad imparare nuovi vocaboli, capire le strutture grammaticali e, in generale, migliorare la comprensione della lingua. Tuttavia, quando non si ha ancora una buona conoscenza dell’inglese, imparare a leggere può rivelarsi un passo molto difficile.
Molte di queste problematiche tendono ad essere soprattutto psicologiche: quando si fatica a fare progressi, il rischio di blocco è sempre dietro l’angolo, e, a quel punto, lo studio può diventare una difficoltà apparentemente inaffrontabile.
Un buon metodo per aggirare questo ostacolo è quello di leggere argomenti che riteniamo interessanti: in questo modo, siamo più motivati ad apprendere a nostro ritmo e lo studio può addirittura diventare un momento di divertimento. Ecco qualche consiglio:
L’importante è leggere regolarmente, aumentando progressivamente la difficoltà dei testi, tenendo sempre un dizionario a portata di mano per controllare le parole dubbie o sconosciute.
Studiare diventa un compito più facile quando coinvolgiamo più sensi contemporaneamente. Per questo motivo, imparare l’inglese attraverso i film è particolarmente una buona idea: grazie al supporto visivo possiamo ricordare meglio le informazioni e rendere il processo di apprendimento più rapido, leggero e, soprattutto, divertente. Per iniziare, tra i film in inglese per ragazzi più consigliati ci sono:
Ti consigliamo di abituarti il prima possibile a seguire i film con i sottotitoli in lingua originale: è un ottimo modo per capire davvero la differenza tra le grafia delle parole e la loro pronuncia. Se ti è possibile, guarda per primi i film che già conosci, in modo da avere già familiarità in prodotto. Inoltre, tieni il telecomando a portata di mano: sia per tornare indietro e riascoltare le parole che non capisci ma anche per rallentare la velocità di riproduzione. Se vuoi qualche altro consiglio, ecco i migliori film da vedere per imparare l’inglese.
Oltre ai film, anche le serie TV sono degli ottimi mezzi per studiare l’inglese. Utilizzano, infatti, per la maggior parte un linguaggio comune e, quando vertono su temi specifici, è anche possibile imparare alcune terminologie.
Ecco per te una lista con cinque serie da guardare su Netflix per migliorare il tuo inglese!
Oltre ai film, esistono anche altri supporti visivi per studiare inglese in maniera leggera e divertente. Grazie a YouTube è possibile accedere in qualsiasi momento a lezioni virtuali gratuite, riguardando i video a proprio piacimento e, nella maggior parte dei casi, anche attivando i sottotitoli per una maggior comprensione.
Tra i canali che ti consigliamo di seguire ci sono:
I giochi sono un altro metodo efficace per migliorare le proprie competenze linguistiche in inglese: oltre ad aiutare a mantenere un buon livello di attenzione, offrono l’opportunità di esercitarsi nel listening, nello speaking, nel writing e nel reading.
Ecco alcuni suggerimenti:
Questi giochi sono particolarmente utili quando hai più di un figlio che sta studiando l’inglese: se i tuoi figli hanno età diverse e sono in classi diverse, può essere molto difficile riuscire a farli studiare insieme. Con dei giochi si crea un ambiente in cui entrambi possono partecipare esprimendo le proprie conoscenze.
Se hai bisogno di alcuni consigli per aiutare tuo figlio a studiare inglese, ti rimandiamo a questo interessante articolo.
L’inglese, a volte, è una delle croci degli studenti delle medie e delle superiori. Per di più, come tutte le materie, se non si studia regolarmente e con costanza, si rischia di rimanere indietro col programma, rendendo difficile poter recuperare i brutti voti.
Anche se in questi momenti le difficoltà ci sembrano insormontabili, in realtà esistono molti modi per porvi rimedio. Cosa possiamo fare, però, quando i nostri figli non vogliono più studiare inglese? Le ripetizioni private sono sicuramente uno strumento molto utile ma il modo più efficace per far superare questo blocco è quello di iscrivere il proprio figlio ad un corso di inglese.
I corsi di inglese per questa fascia di età utilizzano un metodo di insegnamento diverso da quelli per adulti. In questi tipi di corsi, si preferisce un metodo più ludico, creato per mantenere interesse nei giovani che frequentano e far imparare l’inglese in maniera divertente. Ad esempio, nei corsi di inglese per ragazzi di Wall Street English si studia anche imparando da una Education TV Series nella quale vengono mostrate situazioni di vita reale in chiave umoristica.
Presso molte scuole di lingua specializzate, esiste, inoltre, la possibilità di iscriversi a corsi di inglese per tutta la famiglia. Questi corsi sono associati all’organizzazione di un viaggio e si svolgono nel paese che si desidera visitare: le lezioni si tengono di solito al mattino, lasciando il pomeriggio libero per escursioni organizzate che offrono nozioni sulle attrazioni e le curiosità dei luoghi visitati. Se vuoi approfondire questo argomento, ti rimandiamo a questo articolo.
Se, però, l’obiettivo è imparare l'inglese insieme ai propri figli, la soluzione migliore è iscriversi entrambi alla stessa scuola di lingua e frequentare due corsi regolari.
Vuoi far frequentare un corso di inglese a tuo figlio? Visita la nostra pagina dedicata ai corsi per ragazzi:
Il gioco è sicuramente il metodo più efficace per insegnare l’inglese ai bambini: quando giocano, infatti, i bambini imparano naturalmente e utilizzano la lingua in maniera spontanea, diventando molto più propensi all’apprendimento di quanto lo siano a lezione.
Per questo, oltre alle lezioni in classe, è essenziale che le attività ludiche continuino anche a casa, coinvolgendo i genitori. In questo modo, ci si renderà conto dei progressi effettivi dei propri figli e, allo stesso tempo, li si potrà incoraggiare e supportare nello studio. Ecco qualche suggerimento di attività da fare a casa con i propri figli:
Senza dubbio, il metodo più immersivo per imparare la lingua è quello di recarsi direttamente sul posto, viaggiando in un paese all’estero. Rimanere un anno all’estero non significa soltanto perfezionare la lingua e imparare direttamente dai madrelingua, ma anche partecipare ad un’esperienza indimenticabile, costellata di esperienze dalle quale potrai ricavare moltissimi insegnamenti.
Studiare in un paese anglofono offre, senza dubbio, moltissimi vantaggi, tra cui:
Detto questo, una vacanza studio all’estero presenta anche alcune difficoltà:
Nonostante questi svantaggi, gli aspetti positivi dell’esperienza di studio all’estero spesso superano le sfide, offrendo opportunità di crescita personale e professionale uniche.
Se sei iscritto all’università, prima o poi dovrai sicuramente superare un esame di inglese. Solitamente, il livello di conoscenza richiesto per ottenere l’idoneità è Intermediate (B1-B2), per cui, con una buona preparazione di base, l’esame non dovrebbe risultare impossibile. Tuttavia, prepararsi all’esame può risultare comunque complicato, soprattutto quando contemporaneamente devi studiare anche per altri esami.
Ancora una volta, il metodo migliore per rendere lo studio più leggero e spedito è quello di renderlo più coinvolgente. Ti abbiamo già parlato di come i film e le serie TV possono essere utili per l’apprendimento dell’inglese. Ci sono, però, anche altri strumenti utili a cui puoi affidarti:
Quando si studia l’inglese a scuola, ci si concentra soprattutto sulla grammatica e sulla letteratura. Queste fasi dell’apprendimento sono importantissime per muovere i primi passi ma non preparano sufficientemente al mondo del lavoro.
In un contesto professionale, oltre ad avere una padronanza adeguata della lingua inglese è importante anche conoscere il vocabolario specifico del proprio ambiente lavoro, settore di attività e specializzazione.
In altre parole, per sfruttare al meglio l’inglese come competenza lavorativa, bisogna aggiornarlo al proprio campo lavorativo. Per fortuna, le scuole di inglese offrono molti corsi specifici per i vari settori lavorativi. Ad esempio, esistono corsi per giornalisti, docenti, HR e, in generale, di Business English.
Frequentando uno di questi corsi, sarai sicuro di essere specializzato nel tuo campo lavorativo, dando più credibilità alla presenza dell’inglese nel tuo curriculum vitae.
A proposito, come si scrive un curriculum vitae in inglese efficace?
Quando si è alla ricerca di un lavoro è importante curare anche il proprio curriculum vitae. Il curriculum vitae è il primo strumento di valutazione utilizzato dall’azienda per ottenere informazioni sulle tue esperienze formative. Si tratta di un documento nel quale vengono elencati il proprio percorso formativo, le proprie esperienze lavorative e anche le capacità personali. È grazie a queste informazioni che i potenziali datori di lavoro si faranno un’idea sulle tue abilità e su ciò che potrai offrire alle aziende.
Per questo, il curriculum vitae deve essere redatto in maniera corretta, in modo da aumentare le possibilità di essere contattati per un colloquio di lavoro.
Ecco alcuni consigli su come stilarne uno efficace:
In generale, ricordati che, per generare sufficiente attenzione, il curriculum vitae deve essere chiaro, completo ed efficace per suscitare interesse e attenzione. E se hai ancora qualche dubbio, consulta la nostra lista degli errori più comuni che si fanno quando si scrive un curriculum vitae!
Quando invii un curriculum vitae il più delle volte dovrai accompagnarlo ad una lettera di presentazione (cover letter) in cui spieghi, in maniera sintetica, perché ti stai candidando per quella posizione di lavoro. Può anche essere utilizzata per altri scopi, ad esempio iscriversi ad università o college esteri. È, quindi, importante fare bella figura e dare una buona impressione di sé stessi.
Ecco qualche consiglio che possiamo darti:
Se vuoi approfondire, ti consigliamo di dare un’occhiata a questa guida nella quale ti sveleremo tutti i trucchi per redimere una buona lettera di presentazione!
Se desideri utilizzare l’inglese per scopi lavorativi, non è solo importante che tu abbia delle buone conoscenze della lingua inglese ma che tu sappia anche quantificare il tuo livello di competenza. Per questo, esistono le certificazioni: documenti ufficiali riconosciuti globalmente e rilasciati da organismi accreditati dal MIUR.
Questi certificati confermano il livello di competenza nella lingua straniera in base alle scale di valutazione del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue straniere (QCER):
Normalmente, a livello scolastico, si arriva ad apprendere un livello B1 per cui, per lavorare all’estero, è meglio conseguire una certificazione di livello superiore.
Tuttavia, una di queste certificazioni potrebbe non bastare. Ne esistono, infatti, tre che sono state ideate nello specifico per studiare o lavorare all’estero:
In sostanza, IELTS e TOEFL sono adatti soprattutto per studiare nelle università estere, mentre TOEIC è adatto per la specializzazione in carriere già avviate.
L’inglese è una competenza fondamentale per la carriera lavorativa e vale la pena investire nel suo studio. Essere fluenti in inglese apre molte opportunità professionali sia a livello nazionale che internazionale. Non solo amplia le prospettive di carriera, ma migliora anche la capacità di comunicazione e il dialogo con persone di diverse culture e background.
Acquisire una buona padronanza dell'inglese richiede impegno e sacrificio, ma i risultati ripagheranno sicuramente gli sforzi! Per questo, speriamo che questa guida ti sia stata utile per comprendere i migliori metodi di apprendimento e per indirizzare il tuo studio!
Se vuoi prepararti per prendere una certificazione di inglese, dai un'occhiata ai nostri corsi: